Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 4 giugno 2012 n. 8927. L’assegno divorzile in virtù delle esigenze della prole aumenta con l’aumentare dell’età per cui si può chiedere la revisione dell’importo dell’assegno senza fornire la prova del maggiore aggravio di spese

532

 

Il testo integrale[1]

Aprire il seguente collegamento

Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 4 giugno 2012 n. 8927 

Per la Corte di Piazza Cavour l’aumento delle esigenze del figlio

a) è notoriamente legato alla sua crescita, anche in termini di bisogni alimentari, ed allo sviluppo della sua personalità in svariati ambiti, ivi compreso quello della formazione culturale e della vita sociale […]

b) non ha bisogno di specifica dimostrazione (cfr. Cass. 2007/17055) e

c) di per sé legittima la revisione (cfr. Cass. 2006/10119), pure in mancanza di evoluzioni migliorative delle condizioni patrimoniali del genitore tenuto alla contribuzione.

Sorrento,  5 giugno 2012.                                                Avv. Renato D’Isa