Corte di cassazione – Sezione VI – sentenza 16 aprile 2012 n. 5977.Il condominio non è tenuto a risarcire il danneggiato (inciampato sulla grata) quando non è provato il nesso causale

Il testo integrale[1]

Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 16 aprile 2012 n. 5977

Per gli ermellini, appunto,  il condominio non era responsabile incombendo su di esso la prova liberatoria del caso fortuito solo una volta assolto dalla danneggiata l’onere di dimostrare che la caduta era conseguenza della potenzialità lesiva della grata.

Larticolo 2051 che regola la responsabilità per le cose in custodia non dispensa il danneggiato dall’onere di provare il nesso causale tra queste ultime e il danno, ossia di dimostrare che l’evento si è prodotto come conseguenza normale della particolare condizione, potenzialmente lesiva posseduta dalla cosa.

 

Sorrento 17 aprile 2012

Avv. Renato D’Isa

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