Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 9 agosto 2017, n. 3964
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Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 9 agosto 2017, n. 3964

In tema di revocazione, occorre ricordare che, secondo un consolidato indirizzo giurisprudenziale, l’errore di fatto, che consente di rimettere in discussione il decisum del giudice, è solo quello che non coinvolge l’attività valutativa dell’organo decidente, ma tende invece ad eliminare l’ostacolo materiale frapposto fra la realtà del processo e la percezione che di questa il...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 16 marzo 2017, n. 6836
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 16 marzo 2017, n. 6836

Nel caso sia stato disposto un sequestro conservativo penale sui beni di terzi, acquirenti a titolo oneroso dall’imputato, condannato con sentenza penale al risarcimento dei danni in favore della parte civile, perché la conversione del sequestro in pignoramento, possa comportare un’azione di espropriazione degli immobili di terzi è necessario che l’alienazione sia stata revocata Suprema...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 marzo 2017, n. 5621
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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 marzo 2017, n. 5621

Nell’ipotesi di intervento di un terzo creditore nel giudizio promosso da altro creditore per ottenere al revoca ai sensi dell’articolo 2901 c.c., del medesimo atto dispositivo patrimoniale pregiudizievole delle ragioni creditorie di entrambi (attore ed interventore) compiuto in epoca successiva al sorgere dei rispettivi crediti, l’intervento e’ da reputarsi adesivo autonomo, con la conseguenza che...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 marzo 2017, n. 5618
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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 7 marzo 2017, n. 5618

Il credito vantato dal coniuge separato per assegno di mantenimento dovuto,ex articolo 156 del Cc, dall’altro coniuge, sebbene dia luogo a un’obbligazione periodica, avente a oggetto prestazioni, autonome e distinte nel tempo, che diventano esigibili alle rispettive scadenze, è tutelabile, come tale, dal momento della sua insorgenza in forza di provvedimento giudiziale, mediante azione revocatoria...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 22 febbraio 2017, n. 4545
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 22 febbraio 2017, n. 4545

Se non tempestivamente impugnato, il decreto di liquidazione del compenso per la Ctu assume valore di cosa giudicata per cui, in sede di opposizione al precetto, la parte intimata non può chiedere che ne vengano valutati i profili di merito Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 22 febbraio 2017, n. 4545 REPUBBLICA ITALIANA...

Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 15 novembre 2016, n. 23208
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Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 15 novembre 2016, n. 23208

In tema di azione revocatoria ordinaria l’articolo 2901 c.c., accoglie una nozione lata di credito, comprensiva della ragione o aspettativa, con conseguente irrilevanza della certezza del fondamento dei relativi fatti costitutivi, coerentemente con la funzione propria dell’azione, la quale non persegue scopi specificamente restitutori, bensi’ mira a conservare la garanzia generica sul patrimonio del debitore...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza 5 luglio 2016, n. 13721
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, sentenza 5 luglio 2016, n. 13721

Non sono soggetti a revocatoria gli atti esecutivi del piano di risanamento Il piano di risanamento attestato ai sensi dell’art. 67, lett. d) l.f. appartiene al genus delle convenzioni stragiudiziali adottate dall’imprenditore per rimediare alla situazione della crisi d’impresa, che trova la sua giustificazione nella volontà del legislatore di incentivare il riacquisto – da parte...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 2 febbraio 2016, n. 1908. La prova del requisito della consapevolezza, da parte del terzo acquirente, del pregiudizio arrecato agli interessi del creditore – prevista quale condizione dall’azione dell’art. 2901, primo comma, n.2), prima ipotesi c.c. – può essere data con ogni mezzo e, quindi, anche presunzioni

Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 2 febbraio 2016, n. 1908 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 3 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. VIVALDI Roberta – Presidente Dott. DE STEFANO Franco – Consigliere Dott. BARRECA Giuseppina Luciana – Consigliere Dott. CARLUCCIO Giuseppa –...