Costituisce ragione ostativa alla delibazione della sentenza ecclesiastica di nullita’ del matrimonio concordatario, la convivenza prolungata dai coniugi successivamente alla celebrazione del matrimonio
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Costituisce ragione ostativa alla delibazione della sentenza ecclesiastica di nullita’ del matrimonio concordatario, la convivenza prolungata dai coniugi successivamente alla celebrazione del matrimonio

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 15 maggio 2018, n. 11808. La massima estrapolata: Costituisce ragione ostativa alla delibazione della sentenza ecclesiastica di nullita’ del matrimonio concordatario, la convivenza prolungata dai coniugi successivamente alla celebrazione del matrimonio stesso, in quanto espressiva di una volonta’ di accettazione del rapporto che ne e’ seguito, con cui...

Una volta dichiarata l’invalidita’ originaria del vincolo matrimoniale, vengono meno il presupposto per il riconoscimento di quell’assegno e le statuizioni accessorie ad esso connesse e da esso inevitabilmente dipendenti.
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Una volta dichiarata l’invalidita’ originaria del vincolo matrimoniale, vengono meno il presupposto per il riconoscimento di quell’assegno e le statuizioni accessorie ad esso connesse e da esso inevitabilmente dipendenti.

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 11 maggio 2018, n. 11553. La massima estrapolata: Esclusivamente il passaggio in giudicato della sentenza di divorzio fa venir meno il vincolo matrimoniale e lo stato di separati, che costituisce il presupposto dell’obbligo di mantenimento della moglie, il quale contestualmente cessa ed e’ eventualmente sostituito da quello di...

Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 18 gennaio 2018, n. 1178. Riconoscimento della sentenza ecclesiastica di annullamento del matrimonio
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Corte di Cassazione, sezione prima civile, sentenza 18 gennaio 2018, n. 1178. Riconoscimento della sentenza ecclesiastica di annullamento del matrimonio

Riconoscimento della sentenza ecclesiastica di annullamento del matrimonio anche se la convivenza è durata più di tre anni (dieci) se non si è mai instaurata una consuetudine coniugale. Sentenza 18 gennaio 2018, n. 1178 Data udienza 14 luglio 2017 DELIBAZIONE REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE...

Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 29 agosto 2017, n. 20524
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Corte di Cassazione, sezione sesta civile, ordinanza 29 agosto 2017, n. 20524

In una sentenza ecclesiastica di annullamento del matrimonio il giudice non può considerare irrilevante la convivenza come coniugi e la nascita di un figlio, dando un peso prevalente all’espressione del consenso sul matrimonio mancata dall’inizio alla fine Ordinanza 29 agosto 2017, n. 20524 Data udienza 12 giugno 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 5 aprile 2017, n. 8800
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Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 5 aprile 2017, n. 8800

Nella delibazione della sentenza ecclesiastica di scioglimento del matrimonio una lunga convivenza (nel caso di specie 36 anni) ha la capacità di sanare eventuali vizi genetico del matrimonio Suprema Corte di Cassazione sezione I civile sentenza 5 aprile 2017, n. 8800 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 1 marzo 2017, n. 5250
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 1 marzo 2017, n. 5250

Il giudice non può respingere la domanda per il riconoscimento in Italia della sentenza di annullamento del matrimonio del Tribunale ecclesiastico, rilevando d’ufficio come causa ostativa la lunga convivenza dopo il matrimonio. La convivenza triennale come coniugi, come situazione giuridica di ordine pubblico che ostacola la delibazione della sentenza canonica è oggetto di eccezione in...

Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 18 gennaio 2017, n. 1239
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 18 gennaio 2017, n. 1239

La mala fede o la colpa grave devono coinvolgere l’esercizio dell’azione penale nel suo complesso e non singoli aspetti, perché possa considerarsi meritevole di sanzione l’abuso dello strumento processuale in sé anche a prescindere dal danno procurato alla controparte e da una sua richiesta Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 18 gennaio 2017, n....

Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 19 dicembre 2016, n. 26188
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Corte di Cassazione, sezione I civile, sentenza 19 dicembre 2016, n. 26188

In caso di delibazione di sentenza ecclesiastica che dichiara la nullità del matrimonio canonico per vizio del consenso non è ammessa la rimessione in termini quando la durata della convivenza tra i coniugi è stata superiore a tre anni se questa viene eccepita per la prima volta nel giudizio di appello e non nella comparsa...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 22 settembre 2015, n. 18695 . I caratteri che deve assumere la convivenza coniugale, sotto il profilo della riconoscibilità dall’esterno – attraverso fatti e comportamenti che vi corrispondano in modo non equivoco -, nonché della stabilità – individuando, sulla base di specifici riferimenti normativi (artt. 6, commi 1 e 4 della l. n. 184 del 1983) una durata minima di tre anni. Il suddetto limite di ordine pubblico opera in presenza di qualsiasi vizio genetico posto a fondamento della decisione ecclesiastica di nullità e che la convivenza triennale “come coniugi”, quale situazione giuridica di ordine pubblico ostativa alla delibazione della sentenza canonica di nullità del matrimonio, essendo caratterizzata da una complessità fattuale strettamente connessa all’esercizio di diritti, adempimento di doveri e assunzione di responsabilità di natura personalissima, è oggetto di un’eccezione in senso stretto, non rilevabile d’ufficio, né opponibile dal coniuge, per la prima volta, nel giudizio di legittimità.

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 22 settembre 2015, n. 18695 Svolgimento del processo 1 – La corte di appello di Firenze, con la sentenza indicata in epigrafe, ha accolto la domanda proposta da N.M. nei confronti di F.M. , relativa al riconoscimento della sentenza emessa in data 14 luglio 2011 dal Tribunale Ecclesiastico...