Deducibili immediatamente nel limite del 5% i costi sostenuti per la manutenzione e l’ammodernamento dei beni ammortizzabili.
Articolo

Deducibili immediatamente nel limite del 5% i costi sostenuti per la manutenzione e l’ammodernamento dei beni ammortizzabili.

Corte di Cassazione, sezione tributaria, Sentenza 6 giugno 2018, n. 14554. La massima estrapolata: Deducibili immediatamente nel limite del 5% i costi sostenuti per la manutenzione e l’ammodernamento dei beni ammortizzabili. Sentenza 6 giugno 2018, n. 14554 Data udienza 18 gennaio 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 3 marzo 2017, n. 5392
Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 3 marzo 2017, n. 5392

Quando conseguiti dalle societa’ ed enti esercenti attivita’ commerciali residenti di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986, articolo 73, comma 1, lettera a) e b), o dalle stabili organizzazioni di soggetti non residenti di cui alla lettera d) o nell’esercizio di imprese commerciali, gli interessi su mutui, finanziamenti o simili...

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 13 gennaio 2017, n. 758
Articolo

Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 13 gennaio 2017, n. 758

L’iscrizione nei ruoli straordinari dell’intero importo delle imposte, degli interessi e delle sanzioni risultante dall’avviso di accertamento non definitivo, prevista, in caso di fondato pericolo per la riscossione, dal Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, articoli 11 e 15-bis costituisce misura cautelare posta a garanzia del credito erariale, la cui legittimita’...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 26 ottobre 2016, n. 21570
Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 26 ottobre 2016, n. 21570

Il cumulo giuridico è applicabile anche alle cartelle di pagamento per gli omessi versamenti: la norma, infatti, non esclude l’applicazione del beneficio e, per tali ipotesi, occorre la verifica delle sanzioni più favorevoli al contribuente Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 26 ottobre 2016, n. 21570 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 5 ottobre 2016, n. 19862
Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 5 ottobre 2016, n. 19862

In base al principio di conservazione dei negozi giuridici processuali, la posizione topografica della procura è idonea, salvo che dal suo testo si ricavi il contrario, a dar luogo alla presunzione di riferibilità della procura medesima al giudizio cui l’atto accede Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 5 ottobre 2016, n. 19862 REPUBBLICA ITALIANA...

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 15 luglio 2016, n. 14476
Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 15 luglio 2016, n. 14476

L’Agenzia delle Entrate non è vincolata nell’iniziare un accertamento fiscale dal tipo di notizia in suo possesso, potendo agire sulla base di qualsiasi informazione utile allo scopo e, quindi, anche sulla base di una delega di indagini proveniente dal Procuratore della Repubblica, come tale illegittima Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 15 luglio 2016,...

Articolo

Il contribuente non è tenuto a presentare all’amministrazione finanziaria le fatture necessarie per la ricostruzione del volume di affari se non c’è una indicazione specifica nell’invito, da parte degli uffici fiscali. Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 6 aprile 2016, n. 6654.

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 6 aprile 2016, n. 6654 Ritenuto in fatto 1. La Commissione tributaria regionale della Lombardia con la sentenza n.114/31111, depositata 1’8.11.2011 e non notificata, accoglieva parzialmente l’appello proposto dal Fallimento DIG-IT INTERNATIONAL SRL, respingendo l’appello incidentale dell’Amministrazione, e rideterminava l’IVA dovuta per l’anno di imposta 1999 nella minor...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 1 aprile 2016, n. 6334. Lo sgravio effettuato dall’Ufficio finanziario, prima di presentare appello avverso la decisione sfavorevole di primo grado, e relativo a somme direttamente iscritte a ruolo all’esito del controllo automatizzato ex art. 36-bis del d.P.R. n. 600/1973 non incide sul permanente interesse dell’Ufficio a proporre l’impugnazione

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 1 aprile 2016, n. 6334 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI AMATO Sergio – Presidente Dott. GRECO Antonio – Consigliere Dott. IOFRIDA Giulia – Consigliere Dott. IANNELLO Emilio – rel. Consigliere Dott. LA...

Articolo

Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 24 marzo 2016, n. 5840. Posto che la certezza e la determinabilità dell’indennizzo per ingiustificato arricchimento scaturiscono dall’accertamento giudiziale dell’arricchimento, la somma riconosciuta a tale titolo, qualificabile come sopravvenienza attiva qualora determini il venir meno di qualsivoglia passività, va imputata per competenza, ai fini Irpeg, all’esercizio nel corso del quale è stato emesso il provvedimento giudiziale

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 24 marzo 2016, n. 5840 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BIELLI Stefano – Presidente Dott. CIRILLO Ettore – Consigliere Dott. OLIVIERI Stefano – Consigliere Dott. SCODITTI Enrico – Consigliere Dott. PERRINO Angelina Maria...