Procedimento disciplinare e comunicazione degli addebiti
Articolo

Procedimento disciplinare e comunicazione degli addebiti

Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 30 luglio 2019, n. 20519. La massima estrapolata: In tema di procedimento disciplinare e comunicazione degli addebiti, nonché del conclusivo licenziamento, laddove le lettere raccomandate non vengano consegnate al lavoratore per assenza sua e delle altre persone abilitate a riceverle presso il domicilio dichiarato al datore di lavoro, la...

Le dimissioni del dipendente non possono da sole impedire l’avvio e la prosecuzione del procedimento disciplinare.
Articolo

Le dimissioni del dipendente non possono da sole impedire l’avvio e la prosecuzione del procedimento disciplinare.

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 26 aprile 2018, n. 10137. Le dimissioni del dipendente non possono da sole impedire l’avvio e la prosecuzione del procedimento disciplinare. Per questo la mancata attivazione di quest’ultimo produce, il diritto del dipendente al “ritorno alla situazione precedente” che però non può essere estesa al periodo di sospensione obbligatoria...

Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 7 giugno 2017, n. 2752
Articolo

Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 7 giugno 2017, n. 2752

In considerazione della sua specialità, in tema di sanzioni disciplinari militari, non trova applicazione la disciplina generale di cui all’art. 21 bis, L. n. 241/1990, dovendosi pertanto escludere il carattere ricettizio degli atti che incidono negativamente sulla sfera giuridica del destinatario, sicché il termine perentorio per la conclusione del procedimento coincide con l’adozione dell’atto, e...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 24 marzo 2017, n. 7687
Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 24 marzo 2017, n. 7687

Non e’ consentita al ricorrente la tardiva deduzione di un vizio del procedimento disciplinare non dedotto nell’atto introduttivo ne’ puo’ il giudice rilevare d’ufficio una ragione di nullita’ del licenziamento diversa da quella eccepita dalla parte Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 24 marzo 2017, n. 7687 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 2 dicembre 2016, n. 24681
Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 2 dicembre 2016, n. 24681

Il lavoratore può essere licenziato se risulta più volte assente alla visita fiscale durante lo stato di malattia Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 2 dicembre 2016, n. 24681 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. NOBILE Vittorio – Presidente Dott....

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 29 novembre 2016, n. 24243
Articolo

Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 29 novembre 2016, n. 24243

Legittima la sospensione dall’albo di un anno per il direttore responsabile che certifica una regolare corresponsione della retribuzione pur sapendo che la prestazione non viene pagata Suprema Corte di Cassazione sezione II civile sentenza 29 novembre 2016, n. 24243 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta...

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 19 settembre 2016, n. 18315
Articolo

Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 19 settembre 2016, n. 18315

Legittimo il licenziamento del dipendente dell’Agenzia delle entrate che gestiva di fatto due studi di consulenza e aveva partecipato alla redazione di processi verbali di accesso e contestazioni nei confronti di soggetti che risultavano nell’elenco clienti dello studio Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 19 settembre 2016, n. 18315 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...