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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 15 novembre 2013, n. 25671. La disciplina antielusiva dell’interposizione, prevista dall’art. 37, comma 3, del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, non presuppone necessariamente un comportamento fraudolento da parte del contribuente, essendo sufficiente un uso improprio, ingiustificato o deviante di un legittimo strumento giuridico, che consenta di eludere l’applicazione del regime fiscale che costituisce il presupposto d’imposta: ne deriva che il fenomeno della simulazione relativa, nell’ambito della quale può ricomprendersi l’interposizione fittizia di persona, non esaurisce il campo di applicazione della norma, ben potendo attuarsi lo scopo elusivo anche mediante operazioni effettive e reali. Da quanto esposto consegue che il carattere reale, e non simulato, dell’operazione di vendita e l’effettiva percezione del prezzo da parte dei venditori-donatari, non sono sufficienti ad escludere lo scopo elusivo dell’intera operazione negoziale posta in essere, nella sequenza donazione-vendita

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 15 novembre 2013, n. 25671 Ritenuto in fatto 1. L.B. propone ricorso per cassazione, articolato in nove motivi, avverso la sentenza della Commissione tributaria regionale del Veneto indicata in epigrafe, con la quale, in accoglimento dell’appello dell’Ufficio, è stata affermata la legittimità dell’avviso di accertamento emesso nei confronti...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 26157 del 21 novembre 2013. In caso di errore sostanziale sull’accertamento la Ctp oltre ad annullare l’atto impositivo deve ricalcolare il reddito

Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 26157 del 21 novembre 2013 La Corte, ritenuto che, ai sensi dell’art. 380 bis cod. proc. civ., è stata depositata in cancelleria la seguente relazione: Il relatore cons. Giuseppe Caracciolo, letti gli atti depositati Osserva: La CTR di Milano ha respinto l’appello dell’Agenzia ed accolto quello della...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 46165 del 18 novembre 2013. Evasione fiscale quando c’è uno scostamento del prezzo di compravendita dell’immobile dai dati Omi

Suprema Corte di Cassazione  sezione III sentenza n. 46165 del 18 novembre 2013 RITENUTO IN FATTO 1. – Con sentenza del 21 novembre 2012, la Corte d’appello di Brescia ha confermato la sentenza del Tribunale di Cremona del 17 febbraio 2011, con la quale l’imputato era stato condannato, per il reato di cui all’art. 4...

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Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza n. 25473 del 13 novembre 2013.

Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza n. 25473 del 13 novembre 2013 Fatto Con l’impugnata sentenza n. 67/06/07, depositata il 22 ottobre 2007, la Commissione Tributaria Regionale dell’Umbria, rigettato l’appello dell’Ufficio, confermava la decisione n. 125/04/05 della Commissione Tributaria Provinciale di Terni che aveva accolto il ricorso del contribuente L.F. avverso il provvedimento n....

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Corte di Cassazione, sezione VI tributaria, ordinanza n. 25358 del 12 novembre 2013. Il contribuente può contestare una pretesa tributaria anche in sede di impugnazione della cartella emessa sulla base delle sue dichiarazioni; purchè ovviamente tale cartella costituisca il primo atto con cui la pretesa viene portata a conoscenza del contribuente

Suprema Corte di Cassazione sezione VI tributaria ordinanza n. 25358 del 12 novembre 2013 ORDINANZA Svolgimento del processo e motivi della decisione Oggetto: Irap RICORRENTE: A. G. INTIMATO: AGENZIA ENTRATE E’ stata depositata la seguente relazione: 1. Il prof. A.G. ricorre per cassazione avverso la sentenza della Commissione Tributaria Regionale del Lazio 187/28/10 del 10...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 5 novembre 2013, n. 44665. In tema di reati tributari

Suprema Corte di Cassazione sezione III Sentenza 5 novembre 2013, n. 44665 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SQUASSONI Claudia – Presidente Dott. GENTILE Mario – Consigliere Dott. FRANCO Amedeo – Consigliere Dott. ORILIA Lorenzo – rel. Consigliere Dott. RAMACCI Luca...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 21 ottobre 2013, n. 23839. In materia tributaria, non qualsiasi irritualità nell’acquisizione di elementi rilevanti ai fini dell’accertamento comporta, di per sé, l’inutilizzabilità degli stessi, in mancanza di una specifica previsione in tal senso, esclusi i casi in cui viene in discussione la tutela di diritti fondamentali di rango costituzionale, come l’inviolabilità della libertà personale o del domicilio

Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 21 ottobre 2013, n. 23839 Svolgimento del processo L’Agenzia delle Entrate propone ricorso per cassazione, affidato a tre motivi, avverso la sentenza della commissione tributaria regionale della Sicilia, sez. stacc.. di Catania, n. 88/34/10, depositata il 22 febbraio 2010, con la quale, rigettato l’appello della medesima contro la...